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Trek 2016 nuove Stache 29+ e Farley Fat Bike da 27.5″

Trek Stache 9 29+ 2016

Novità al Sea Otter per Trek, che presenta la nuova Stache 29+, un formato ruota quello “Plus” che sta facendo capolino nel mondo MTB sempre più prepotentemente, dotata di sezione pneumatici fra 2.8″ / 3.3″, una via di mezzo fra una MTB ed una Fat bike.

Trek Stache 5 29+ 2016

Trek per il formato Plus fa uso della nuova tecnologia Boost 148 alla ruota posteriore e un perno passante da 110 mm alla ruota anteriore, la novità è rapppresentata dalla tipologia di forcellini Strangehold che consentono di montare ruote da 29+, 29 e anche 27.5+, con una lunghezza dei foderi posteriori che varia da 405 e 420 mm, inoltre è stato alzato il fodero batticatena per lasciare lo spazio alla guarnitura.

Trek Forcellini

Sotto potete vedere un grafico che rappresenta l’impronta a terra delle diverse tipologie di pneumatici su una 29 pollici:

Impronta Pneumatici MTB

Tre versioni disponibili: la top di gamma Stache 29+ 9 (nero/giallo) con forcella Manitou Magnum Pro da 110 m, trasmissione SRAM X1, dotata anche di reggisella telescopico, poi abbiamo la media Stache 29+ 7 (viola/blu) con forcella Manitou Magnum Comp da 110 mm e nuova trasmissione SRAM GX 1×11, completa la Stache 29+ 5 (azzurro/nero) che monta forcella rigida.

Trek Stache 29+ 9

Trek Stache 9-29+-2016 -1

Trek Stache 29+ 7

Trek Stache 7-29+-2016 -1

Trek Stache 29+ 5

Trek Stache 5-29+-2016 -1

Trek Stache 9 29+ 2016 -2

L’altra novità è la Farley, una fat bike con formato ruota da 27.5″ e disponibile con telaio in carbonio OCLV e in alluminio Alpha Platinum, in generale sono state alleggerite, con pesi per il telaio rispettivamente di 1325 gr e 1935 gr.

Trek Farley 27.5 2016

Il telaio è stato aggiornato, ora si ha la possibilità di montare ruote per fat bike con sezione fino a 5″ e formato da 26″ o 27.5″ grazie ai forcellini settabili anche nella Farley da 440 mm a 455 mm.

Sono disponibili 2 modelli in carbonio e 3 in alluminio: la top di gamma Farley 9.8 monta forcella rigida Haru Pro in carbonio con peso di 575 gr, trasmissione SRAM x01 1×11, ruote Wampa in carbonio con pneumatici Hodag e guarnitura Next SL Carbon, l’altro modello in carbonio la Farley 9.6 monta forcella rigida Haru Pro, trasmissione Sram GX1 1×11, ruote Bontrager Jackalope con pneumatici Hodag.

Fra i modelli in alluminio abbiamo la Farley 9 con forcella ammortizzata Bluto, trasmissione SRAM x1 1×11, ruote Bontrager Jackalope con pneumatici Hodag, la Farley 7 è dotata di forcella rigida in carbonio, trasmissione SRAM GX 1×11, pneumatici Barbegazi da 26×4.7″, la Farley 5 monta forcella rigida in alluminio, trasmissione Shimano Deore 2×10 e pneumatici Barbegazi da 26×4.7″.

La disponibilità è previta per settembre 2015, mentre i modelli Farley 5 e 7 per agosto.

Trek Farley 9.8

Trek Farley 9.8 2016

Trek Farley 9.6

Trek Farley-9.6 2016

Trek Farley 9

Trek Farley 9 2016

Trek Farley 7

Trek Farley 7 2016

Trek Farley 5

Trek Farley 5 2016

Trek Fuel EX JR 2016 -1

E per finire novità per i più giovani, Trek annuncia la nuova Fuel EX JR da 26 pollici, ideale per bambini con altezza compresa fra i 135 e i 152 cm, il telaio è in alluminio Alpha Platinum, le sospensioni ad aria X-Fusion con escursione da 80 mm anteriore/posteriore e settaggio specifico per un peso fra i 30 e 50 kg, la forcella è dotata di lock-out aperto/chiuso, la trasmissione monta una doppia corona da 32-26 e cassetta pignoni da 11-36, i freni sono a disco idraulici, il peso è di circa 13 Kg.

Trek Fuel EX JR 2016

Trek ha presentato anche una versione fat bike per bambini, la Trek Farley 24.

Trek Farley 24 2016 Arancione

Trek Farley 24 2016 Nero

Geometrie dei vari modelli dell’articolo:

Trek 2016 Geometrie

Maggiori info: www.trekbikes.com

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2 Comments

    1. Ciao Andy,

      Quelle in alluminio più o meno se fai il raffronto con quella di adesso dovrebbero andare dai 1800 $ per la 5 a un po oltre 3000 $ la 9, quelle in carbonio non oso pensarci, diciamo da 4000 $ in su? Te lo dico in dollari per fare un riferimento, perchè ora non si sa come si comporteranno le aziende americane sui prezzi, a causa della notevole rivalutazione del dollaro nei confronti dell’euro arrivato quasi sulla parità da 1,40 che era, c’è la grossa possibilità di un ritocco dei listini verso l’alto per l’europa nella prossima stagione, speriamo di no, ma visto altre aziende americane in altri settori sarebbe un miracolo che non lo facessero.

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