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Le pastiglie dei freni a disco della bici MTB

Le pastiglie dei freni a disco di una MTB sono formate da due parti, una piastra posteriore metallica che si attacca al pistone della pinza ed una superficie di contatto che crea attrito con il disco, si distinguono in diversi tipi che hanno lo scopo di fornire prestazioni superiori in una varietà di condizioni.

Pastiglie Freni MTB

Sono soggette ad usura nel tempo in base all’uso e quindi dopo un pò devono essere sostituite per mantenere efficiente l’impianto frenante, sono disponibili in molti formati quanti sono i modelli di freni a disco in commercio.

Tipologie e materiali

La piastra posteriore e le superficie frenanti sono disponibili in diversi materiali:

Piastre posteriori: sono o acciaio o alluminio, ma possono essere anche rivestite in rame per ridurre il trasferimento di calore alla pinza.

Superficie frenante: è realizzata in uno dei tre materiali di base: organico, materiale semi-metallico o metallico sinterizzato, ognuna offre prestazioni e caratteristiche varie di guida, e non c’è un pad perfetto per ogni condizione.

  • Organiche: il ferodo è molto tenero e contengono una buona quantità di resine, gomma naturale e a volte polimeri come il kevlar, offrono una frenata lineare ideali nelle situazioni normali, frenata subito pronta e potente anche ad impianto freddo, ideali per velocità inferiori e sul bagnato, hanno il minimo rumore e vibrazioni, si consumano anche più facilmente ma sono poco costose, sono adatte ai biker che vogliono pastiglie silenziose, modulari, da usare in tutte le stagioni.
  • Semi-metalliche: sono una combinazione di metallo e materiale organico, il ferodo non è un blocco unico di metallo ma è generalmente costituito da ferro, rame, acciaio e grafite mischiati insieme, ottime nella tenuta al surriscaldamento anche sotto stress, a freddo sono rumorose e quindi richiedono di entrare in temperatura, la presenza di metallo può causare un leggero consumo del disco, buona potenza frenante, per il biker che cerca il miglior rapporto prezzo/prestazioni.
  • Sinterizzate: il ferodo viene realizzato tramite un processo di sinterizzazione e contiene in parte metalli ed in parte resine o altri polimeri utilizzati anche nelle pastiglie organiche, questo processo di sinterizzazione permette, senza pervenire a fusione, di saldare tra di loro le particelle del ferodo migliorandone la resistenza all’abrasione e la sua durezza, sono progettate per aumentare la potenza di frenata e la durata, sono la scelta migliore per le alte velocità e il tempo umido, ma sono anche più rumorose e soggette a vibrazioni e costano anche di più, adatte per il biker che cerca la massima potenza frenante, senza nessun compromesso.

La maggior parte dei modelli di freni a disco richiedono pastiglie appositamente progettate per loro, quindi quando si vuole sostituirle assicurarsi di conoscere il modello di freno, al fine di garantirne la compatibilità e poi scegliere il tipo di superficie frenante che meglio si adatta al vostro stile di guida come descritto sopra, il prezzo varia a seconda della tipologia.

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