Quest’anno l’assegnazione delle Wild Card è stata particolarmente difficile.
Sono giunte infatti ben 500 richieste contro le 150 del 2016.
Tutte le candidature sono state vagliate con estrema attenzione dall’Enduro Mountain Bike Association (EMBA), fino ad arrivare alla selezione di 20 rider che avranno la possibilità di correre tutte le 8 gare del circuito.
Anche i risultati della lotteria sono stati pubblicati, con la cifra record di 42 nazionalità candidate per prendere parte al circuito quest’anno.
E nonostante EWS abbia ormai fama di organizzare le gare tra le più dure al mondo, i nuovi Challenger Events offriranno una soluzione più rilassata per chiunque voglia provare il livello di una competizione EWS, ma senza l’impegno che un’intera gara comporta.
I Challenger Events si svolgeranno il giorno prima della gara vera e propria a Rotorua, in Tasmania, Irlanda e a Whistler, dando ai rider la possibilità di vivere l’esperienza EWS su una selezione di alcune delle PS della gara.
I Challenger sono concepiti con lo spirito di creare un’atmosfera divertente e allo stesso tempo rilassata, ma sempre offrendo trail di prim’ordine.
In ognuno degli eventi saranno proposte 3 o 4 PS della gara del giorno seguente.
E naturalmente i rider che prenderanno parte ai Challenger potranno fermarsi durante la gara per tifare i loro eroi, proprio sulle speciali su cui loro stessi hanno corso il giorno prima.
Le iscrizioni per gli EWS Challengers saranno possibili dal 15 febbraio su enduroworldseries.com e i posti saranno assegnati in base all’ordine di arrivo delle richieste.
Chris Ball, il Managing Director di Enduro World Series: «Siamo veramente emozionati per i nuovi Challenger Events. Crediamo rappresentino davvero una grande occasione per vivere l’esperienza di una EWS, ma senza stress. Solo riding con i propri amici e, il giorno dopo, l’occasione di conoscere e socializzare con i migliori mountain biker al mondo.»
