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Cannondale 2017 presentata la nuova Scalpel-Si

Filippo29 Aprile 2016

Cannondale ha presentato per la stagione 2017 la nuova Scalpel-Si da XC/Marathon, a fare da cornice all’evento la location di Bardolino sul Lago di Garda.

La nuova Scalpel-Si rispecchia le nuove tendenze di MTB da Cross Country più aggressive, a causa dei percorsi sempre più tecnici e impegnativi sui campi di gara, da qui la definizione di XXC.

La Scalpel-Si mantiene l’escursione a 100 mm anteriore e posteriore, ha un telaio in carbonio Ballistic dal peso di 2.118 gr ( in taglia M con ammortizzatore e perno passante), l’alto modulo (HM) è previsto fino al modello Carbon 1 compreso.

Cannondale ha realizzato le stesse misure del triangolo anteriore della F-SI con la sola differenza che la Scalpel-Si utilizza un attacco manubrio di serie di 10 mm più corto, lo schema di sospensione Zero Pivot rimane invariato con i foderi alti che flettono durante la compressione della sospensione.

Come per la F-SI, anche sulla Scalpel-Si è stata adottata la tecnologia Ai Drivetrain con il carro asimmmetrico, la trasmissione e stata spostata di 6 mm verso destra per avere lo spazio sufficiente per il deragliatore anteriore, mantenendo invariato il fattore Q e anche la possibilità di montare gomme larghe fino a 2.30″, naturalmente con una campanatura diversa della ruota, al posteriore è previsto un perno passante da 142×12.

Alla base dell’ammortizzatore è fissato un pivot denominato Lock’R che vincola i foderi alti, il link è in carbonio su tutti i modelli, sulla parte opposta dell’ammortizzatore sul tubo orizzontale è previsto un alloggiamento per la batteria di un eventuale cambio elettronico Di2.

La Scalpel-Si ha un angolo di sterzo aperto di 69.5° con forcella Lefty che ha un offset di 55 mm per dare maggior agilità e precisione di guida, l’angolo tubo sella è di 73.5°, il carro è molto compatto con una lunghezza di 435 mm, la taglia S ha formato ruota da 27.5 pollici e quindi variano leggermente le geometrie ma non gli angoli, come per la F-SI è stata allungata la distanza fra il movimento centrale e il mozzo posteriore, per attenuare quell’effetto ribaltamento che si può avere per esempio in discesa.

Geometrie:

Fra le novità troviamo la possibilità di utilizzare il comando remodo della Lefty per bloccare l’ammortizzatore Rock Shox Monarch (con un passaggio cavi interno al telaio) e il doppio porta borraccia previsto anche sul tubo sella (eccetto la taglia più piccola per problemi di spazio).

Altra novità riguarda il posizionamento della pinza del freno posteriore sul fodero basso sinistro, in una posizione piatta, questo ha permesso a Cannondale di ridisegnare i foderi alti rendendoli anche più leggeri.

Il sistema di passaggio dei cavi interni al telaio avviene all’altezza dello sterzo, in base alla tipologia di trasmissione si utilizza un determinato ingresso e tutto viene fissato tramite una vite.